LA SALUTE
DELLA DONNA
IN MENOPAUSA:
RUOLO
DEL RALOXIFENE
Autore | Nicoletta Biglia e Piero Sismondi |
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Volume | a 2 colori, brossura, 17×24 cm |
Pagine | VIII-48 con 7 figure |
Pubblico | ginecologi, ostetrici, medici generici |
Data di uscita |
gennaio 2001 |
Descrizione prodotto
La gestione della salute della donna in menopausa è un problema complesso, che coinvolge organi ed apparati diversi, interessa un lungo periodo di tempo e deve tener conto, al di là delle patologie vere e proprie, anche della qualità di vita. La gestione della salute della donna in menopausa è un problema complesso, che coinvolge organi ed apparati diversi, interessa un lungo periodo di tempo e deve tener conto, al di là delle patologie vere e proprie, anche della qualità di vita.
Il raloxifene appartiene ad una nuova classe di farmaci, detti SERM (Selective Estrogen Receptor Modulator), in quanto capaci di modulare i recettori estrogenici, agendo come estrogeni o anti- estrogeni a seconda del tessuto e del contesto fisiologico. Il raloxifene preserva la densità minerale ossea in menopausa, riduce l’incidenza di fratture ed è oggi approvato per la prevenzione e la terapia dell’osteoporosi. L’effetto similestrogenico del raloxifene si esplica anche su molti dei fattori coinvolti nel determinare il rischio cardiovascolare, sebbene al momento non siano disponibili dati sull’efficacia del preparato nella prevenzione delle patologie coronariche.